Copiando Patmiaou

Non credevo di riuscirci.

Sì perchè le sfide di Formazione Creativa sono sempre più difficili e insidiose.

Questa volta il compito era di "scopiazzare" Patmiaou.





Praticamente un mito dello scrap francese nonchè mia prima musa ispiratrice in assoluto: quando ho visto per la prima volta i suoi lavori, ho capito che lo scrap che mi piaceva era proprio il suo...

E così...cercando di scegliere i suoi colori e di copiare (maldestramente) il suo stile, ho finito piano piano per avvicinarmici un pochino, o quanto meno di capire che la mia strada portava più in Francia che negli States.

Ma per la sfida in corso questo LO non voleva venire fuori.
Infatti mi ci sono messa la settimana scorsa e dopo 2 tentativi fallimentarissimi (mi faceva veramente schifo quello che avevo fatto) avevo deciso di dargliela su.

Ieri invece, tornata un pò prima dal lavoro, mi sono data una nuova chance (non si può mollare il colpo così facilmente) e, cambiando foto, e facendomi ispirare da qualche lavoro incompiuto che vagava sul tavolo, è nata questa pagina.

Beh... niente di speciale... ma almeno degna di essere messa online e spedita a "Danda and the Girls".

Ho cercato di rispettare la regola del tono-su-tono e ho introdotto pochissimo colore (solo qualche nota di "verde sala-operatoria" che adoro), ho cercato di inserire metallo (per me una passione), spago (altro delirio), bottoncini dentro le etichette, ed embossature a freddo... proprio come nello stile Patmiaou.

Degni (almeno per me) di interesse sono i fiori (quello in basso a sinistra e quello micro color verdolino) fatti con tessuto e con la tecnica della salvietta umida ed acrilico come abbiamo imparato al corso di Karine dalla Patty.

Questo è quello che ne è venuto fuori.












Non è favoloso, ma sono felicissima di non avere perso l'occasione di questa sfida.