Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

domenica 22 aprile 2012

Tag(ga) april(ina)

Sempre di corsa e sempre in affanno... finalmente riesco a trovare 5 minuti (e non di più) per mettere qua la tag(ga) aprilina delle 12 tag of 2012.

La tag(ga) e le tecnica del mese di aprile si ispirano alla 3° tag(ga) di questo post.

Siccome i colori proposti di T!m sono decisamente simili a quelli che io avevo usato per creare la mia tag(ga) e cimentarmi con la tecnica dello "Stamping with Reflections", mi sono buttata su colori decisamente molto più agostiferi (piuttosto che aprilini) usando una vecchia mascherina da embossing della linea Alteration (questa) che mi piace un sacco ma che non avevo mai avuto l'occasione di usare.

Ecco qua quello che ne è venuto fuori.


sabato 14 aprile 2012

CC 101 Graduation Day!

Creative Chemistry 101 è terminato il 2 Aprile scorso, ma solo ora, a progetto interamente completato, posso sfoggiare con orgoglio il blinkie di "Graduated Student".

Infatti questo proggetto è stato per me una vera e propria "Chemistry Class" e volevo che tutto il materiale del corso (dispense ed il DVD con la raccolta dei video) nonchè le "prove di laboratorio" (leggi: la collezione di tag(ghe) quotidiane) potessero essere degnamente conservate non solo a ricordo di questa insonne-esilerante-istruttivissima esperienza, ma anche per riferimenti futuri.

L'ispirazione nasce da questo post di Sannie che mi ha dato l'idea di raccogliere in un binder tutto il materiale pdf che T!m ci ha messo a disposizione.

Sono quindi partita smontando gli anelli di un raccoglitore ad anelli A4 e ricostruendoci attorno una nuova copertina in cartoncino ondulato (recuperato dalla farmacia dell'ospedale dove lavoro - ormai un vero magazzino di materia prima - ovvero di cartone da imballaggio dismesso).

Siccome volevo che il motivo conduttore fosse la prima tecnica presentata dal maestro, in CC101, ho lavorato con la tecnica del "Blended Distress Spritz & Flick" un foglio della collezione Crowded Attic che ho abbellito con una serie di fustellate della serie "Alteration" (colorate con i Distress Stains) ed che ho poi incollato nella copertina.



La parte interna delle copertine è stata invece ottenuta con la tecnica "Stained Kraft Resist" di questo post, utilizzando un foglio delle carte Paper Stash-Kraft Resist che ho incollato in modo che si creassero delle tasche dove inserire sia una tag(ga) di prova, sia una busta in plastica contenente il DVD-orologio, con la raccolta dei video del corso.

Nella parte anteriore ho anche incollato una busta in kraft contenente tutta una serie di "prove mal riuscite" o doppioni.




Mantenendo sempre lo stesso motivo conduttore ho creato una scatola-porta-tag(ghe)



... e poi che siccome che... mica potevo lasciare "alla molla" tutte queste cosine così delicate... ho deciso di riciclare la goody bag di FC2011, alterandola in TH-Style applicando una toppa con il logo di CC101 e timbrando tutto intorno.




(Chiedo venia per non avere stirato il tutto ma ODIO STIRARE!!!)

Ed ecco l'insieme dei miei ricordi di questa fantasticamente insonne esperienza.

Il "Kit" di CC101



e tutte le tag(ghe) sia in una "carellata panoramica"



sia raccolte per essere archiviate nella loro scatola



Morale della favola finale:

1) Nonostante la fatica e la distruzione notturna (sono state 2 settimane di mattinate lavorative assolutamente rallentate dalla stanchezza accumulata), questa esperienza, ora conclusa, mi manca da morire..
...mi manca la continua curiosità dell'aprire il corso e di trovarci le tag(ghe) del giorno, ...mi manca poter chiedere - tramite forum ovviamente - a T!m ogni spiegazione e chiarimento su tecniche e prodotti e ricevere puntualmente le sue risposte,
... mi manca quel TH che ogni giorno mi faceva compagnia con i suoi video...
(e di bona grazia, che Andrea non è geloso... perchè non vedevo l'ora di tornare a casa dal lavoro per stare con T!m e non con lui!!)

2) Ho ancora 2 o 3 cosine da raccontarvi sui prodotti Ranger (ad esempio sul loro diverso comportamento con carte di tipo diverso)... e prima o poi lo farò (sempre che a qualcuna interessi)

3) Oltre a tutto questo bagaglio di tecnica e alle dosi massicce di ispirazione creativa che solo quel tizio delle tag sa emanare, mi porto a casa anche queste 2 "regole di vita e creatività":
Be Curious
Embrace Imperfection
... che rendono il pastrocchiare con i materiali così divertente and easy!

Con il Kit di CC101 e la tecnica del "Blended Distress Spritz & Flick" partecipo al challenge "Lord Tim technique" (ovvio no?!) di Simon Says Stamp Show

venerdì 6 aprile 2012

Tag(ghine) pasqualine

Il compito di oggi l'ho del tutto copiato da quello del mio mentore (T!m, e chi altro sennò??!) perchè dopo queste 2 settimane di full immersion a imparare di intrugli ed inchiostri vari e tag(ghe) notturnifere, l'idea di cimentarmi in qualche produzione pasqualina, mi atterriva.

Quindi per questa Pasqua beccatevi 'ste tag(ghe) qua, copiate da quelle del "tizio là", prese dal post qui.



Visto che post stringato???!!!
Ehhh non è da me!

Happy Easter ... and be curious and be creative (giusto per continuare a diffondere il verbo!)

mercoledì 4 aprile 2012

I've done it (CC101 Day10)!!!

Ebbene sì... ce l'ho fatta.

Sono arrivata alla fine di questo favoloso proggetto, corso, laboratorio... o come diavolo lo volete chiamare!

Sì dopo 10 giorni di quotidiane lezioni con Professor T!m, oltre che a pezzi fisicamente (il mio sistema immunitario è stato talmente provato dalle notti insonni e dalle mattine lavorative, che ora sono sottto Tachipirine e antiinfiammatori vari) sento finalmente di "avere in pugno" tante conoscenze su inchiostri, media, e prodottame vario a marchio Ranger-T!m (ma non solo) che ad una domanda passata in qualche lista qualche giorno fa (del tipo: "come faccio a mandare via dai vestiti il colore acrilico?") ora non solo so la risposta (che è: non si può a meno di non scartavetrare i vestiti riducendoli in brandelli), ma so anche il perchè!

E sono delle GRAN BELLE SODDISFAZIONI che risvegliano la piccola chimica che è in me (piccola per ovvi motivi di dimensioni, chimica perchè nasco come perito chimico e chimico farmaceutico)!

Venerdì scorso è stato quindi l'ultimo giorno di lezione a Creative Chemistry in cui, anche il buon maestro, è sembrato un pò provato e ci ha graziato, con un compitino più leggero di una sola tag.

L'argomento dell'ultima giornata di corso era dedicato:
ai diversi tipi di colla e media (Mediums, Glue and Seal),
e
a tutti quei prodotti che rendono gli abbellimenti "dimensionali" (cioè cicciotelli e lucidini) quali il Glossy Accent i Distress Stickles Glitter Glue, ed il Liquid Pearl la cui funzione è anche quella di rendere i nostri lavori (siano chipboards, abbellimenti, tags...) impermeabili.

L'ultima tag(ga) della serie doveva essere creata con i Distress Stickles Glitter Glue, nella versione "Rock Candy" che ha la caratteristica di non avere brillantini, ma di creare solo una patina lucida quando applicata.

Manco a dirlo: col fischio che ce l'ho!

E quindi la Rock Candy Distress Stickles Technique è stata ottenuta "barando" clamorosamente.

Siccome l'effetto finale doveva essere quello di una tag(ga) completamente rivestita di Distress Stickles "Rock Candy" (ovvero tutta bella lucidosa), ho sostituto il tutto, embossando completamente la tag(ga) con la polvere da embossing clear.

E che siccome...mentre la stavo facendo mi piaceva troppo... e che siccome mi sarebbe piaciuto sia averne una non abbellita, che una abbellita, ... e che siccome da sola poverina non ci voleva stare... beh... le ho dato una sorellina... o per meglio dire: una gemellina (ormai mi sono talmente abituata a fare tags in multipli di 3, che farne solo 1 mi aveva spiazzaa)

Eccole qua le: tag(ghe) gemelle (dove il fatto che siano lucide.. ovviamente - e lo avete ormai capito anche voi, visto la mia incapacità fotografica - non si vede affatto... ma fidatevi sono lucide. Vero Claudia??!)



Morale della favola alla fine della fiera:

1) Mai 33$ sono stati meglio spesi

2) Ho imparato "tutto quello che avresti voluto sapere sempre saperes sui prodotti Ranger, ma che non sapevi a chi chiedere"!

3) Dovrò ancora mettermi a pari dalla tag(ga) mancante del Day4

4) Ho una collezione di video e tag(ghe) che ora necessitano di essere raccolte in un raccoglitore degno della qualità di questo corso e di una scrapper(ista)

5) Il buon T!m è ormai diventato un vecchio amico a cui scrivere mail (e ricevere anche risposte!!)

6) Sono una imperdonabile bugiarda: i posts sull'argomento non sono finiti (mica posso non spararvi la carrellata di lavoretti del "Graduation Day"!.. noooo assolutamente non posso)

7) Abbiate pietà di me: sono febbricitante, mezza delirante ma così tanto entusiasta!!!

lunedì 2 aprile 2012

Perle di... saggezza! (penultima lezione a CC101 - day9)

No, no... tranquille, niente predicozze o saggezza dispensata in pillole su queste pagine (non è nelle mie corde).

E' che oggi si parla di PERLE!

Ovvero di come rendere tutte sbrilluccicosi i nostri progetti (nella fattispecie parliamo ancora di Tag).

Il prodotto della Ranger è il Perfect Pearls una polvere di mica che ha una maggiore capacità di adesione di quella di altre marche e, per la mia esperienza, è anche leggermente più fine.

Il Perfect Pearls può essere addizionato in uno spurzzino ai Distress Ink Re-inkers ed acqua per essere spruzzato sulle superfici da rendere perlescenti (praticamente si prepara in maniera "casalinga", e con i colori dei Distress, una sorta di Glimmer Mist)

Il risultato che si ottiene è quello della tag(ga) nr.1 realizzata con la "Perfect Distress Mist Technique" il cui video (non da CC101) lo trovate qui



Siccome adoro questa fustella e siccome mi sono innmorata della bellissima rosa di Yaya di questa tag(ga)... non ho resistito alla tentazione di copiarla, lasciandola nei toni naturali del rame.
Non è favoloso il fiore che si ottine dalla Tattered Pinecone?

Per la 2° tag(ga) la tecnica applicata è stata la "Perfect Distress Technique" che potete vedere in questo video di Professor-Tim

Praticamente si applica il Perfect Pearls con pennellino sopra ad una timbrata con Distress-Ink.
Si elimina la polverina in eccesso e si fissa il Perfect Pearls con una spruzzata di acqua.

Et voilà il mio risultato.



La 3° tag(ga) è stata ottenuta con la tecnica del "Perfect Splatter Distress"
Ovvero mettendo i Distress Ink sul tavolo da lavoro, aggiungendo Perfect Pearls e acqua (come la seconda tecnica di questo video al quale però manca il Perfect Pearls)



Ed ecco qui la solita fila indiana delle tag(ghe) del compitino della lezione nr.9:
la sbrilluccicosa 1, la sbrillucciocosa 2 e la sbrilluccicosa 3 (che poi il fatto che sbriluccichino mica si vede dalle mie orrende foto!).



Siccome l'effetto del Perfect Pearls è particolarmente bello su sfondo scuro, non ho resistito alla tentazione di fare anche queste altre 2 tag(ghe).

La prima con la tecnica del "Perfect Distress", mentre la seconda embossando con polvere clear una timbrata, e poi colorando con i Perfect Pearls "raccatando" la polverina con la penna a serbatoio di acqua solitamente usata per acquarellare.





Se siete interessati a qualche video Ranger sul Perfect Pearls li trovate qui (parte I) e qui (parte II).
Oppure potete dare un'occhiata anche ai video di Jennifer McGuire, qui(parte I), qui (parte II) e qui(parte III)

Il mio amore per i prodotti di Tim è nato proprio dai video di Jennifer McGuire!

Morale della favola

1) Perfect Pearls or Glimmer Mist?

Il Glimmer) è fantastico perchè te lo ritrovi già pronto e quindi io lo preferisco molto di più che all'allestimento del Perfect Pearls negli spruzzini.
Il Perfect Pearls ha di suo che ci puoi fare anche le tecniche della tag(ga) 2 e 3.

2) Favoloso l'effetto sul nero (e qui urge fare scorta di altri colori di Perfect!!)

3) Se siete incuriosite da tecniche varie a marchio Ranger/Tim, cercate su Youtube (o su Google video) ... ne trovate davvero tante (e poco importa se non conoscete bene l'inglese... perchè l'importante è vedere "le mosse")

4) Giuro che il prossimo post sarà l'ultimo di questa mini-serie-italian-didattica (per vostra buona pace!!)